Taurus

Modello tra i primissimi prodotti la cui sigla non è nota, di probabile provenienza tedesca quando il marchio non era ancora distribuito in Italia da Vittorio Fabbri. Telaio a congiunzioni abbinato a forcella senza congiunzioni, freno solo all’anteriore a tampone. Parti bianche nichelate e marchio Taurus in rilievo sul tubo obliquo. Decalcomanie presenti ma non leggibili. Movimento centrale a doppia campana con pedivelle marchiate e oliatore ad elmo. Mozzo anteriore marchiato Taurus in corsivo con oliatore ad elmo, mentre al posteriore è presente un mozzo giroruota non marchiato con fissaggio a galletti, pignone fisso da un lato e ruota libera dall’altro: possibile sia un “Gladius Gros” (come da catalogo del 1913) disponibile come accessorio unitamente ai tiracatena brevettati.  Parafanghi di forma arrotondata con profilo simile agli “schiena d’asino”, cerchi in legno e pedali a sega. Carter non previsto. Stato di conservazione e di originalità eccellente.