Zenit.001

“Le biciclette “Italia” e “Zenit”che vendiamo come sottomarche della nostra officina, si possono paragonare vantaggiosamente alle migliori Marche originali perché costruite con materiali veramente scelti e con molte parti speciali, create da noi”. Così sentenzia la casa madre, nientemeno che la milanese Umberto Dei,  nell’ultima pagina del catalogo Ciclo Italia e Ciclo Zenit del 1938 a disposizione degli associati. Come dargli torto osservando questa bellissima balloncina con gomme da 26×1 1/2×1 3/4, disponibile a catalogo con supplemento di circa il 10% del prezzo di listino? Telaio molto robusto a doppio diapason e congiunzioni visibili, testa di forcella visibile, parafanghi a costa larga unica cromata e asta unica con attacco al perno del mozzo sia all’anteriore che al posteriore, il posteriore successivamente dipinto di bianco in ottemperanza della disposizione del 1939 e completo di gemma a melograno con fissaggio diretto a doppia vite. Il carter è a 2 pezzi con codino e senza padellino. Mozzi con ingrassatore marcati Zenit montati su cerchi in legno e copertoni Clement con ancora il bollo rosso in ceralacca originale! Manubrio di derivazione Dei con manopole in osso, portagiornale all’espander e particolare bronzino finemente lavorato. Pedivelle marcate Zenit con pedali tipo Sheffield a 4 gommini e catarifrangente. Sella in cuoio a riccioli con stampa marchio Zenit e borsello porta attrezzi. Lucchetto ad arco anch’esso marchiato Zenit, coprichiavelle salva pantaloni e robusto gruppo luce Regina. Tanta solidità e robustezza, ma anche grande cura dei particolari. Come sempre di casa alla Umberto Dei…