Marca/Brand
Scheda/Datasheet n.
Modello/Model
Telaio/Frame n.
Tipo/Type
Corridore/Racer
Anno/Year
Proprietario/Owner
Provenienza: Caselle Torinese.
Chi era Renato Melani? La risposta arriva immediata e scontata era uno dei tanti artigiani assemblatori torinesi con l’officina ubicata in Corso Giulio Cesare, 44, il solito quartiere di Barriera di Torino (già ampiamente citato nei miei articoletti), noto per la sua operosità, ricco di piccole aziende e botteghe artigiane, il signor Melani aveva una particolarità che lo rendeva più originale dei suoi concittadini ciclo meccanici, era probabilmente il più “alessandrino”, e lo si può notare dalle geometrie imponenti tipiche delle ballonette mandrogne, ovvero parafanghi larghi e corazzati tipici delle Validior, Amerio, Dottino e numerose altre, in questo caso sono presenti le alette paraspruzzi anche nella parte davanti del parafango anteriore. Renato Melani è stato attivo per parecchi anni: tutti gli anni ’40 e buona parte degli anni ’50, sulla guida del commercio e dell’industria del 1951 era presente sull’elenco dei produttori di biciclette. Molto probabilmente la sua produzione era parecchio limitata, non punzonava i telai, che acquistava già fatti e allestiva con varie fogge a seconda dei gusti della sua clientela. Non mi stancherò mai di dirlo: queste sono le bici che amo e mi emozionano, raffinate, originali e distanti dalle dinamiche industriali dei marchi famosi a noi arcinoti, questa Melani (per me inedita) rispecchia perfettamente questo gusto.
Caratteristiche modello:
Colorazione bronzo-oro, manubrio simil Ambrosio in alluminio con manopole in bachelite, cerchi in legno Baruzzo (Torino) da 26 1⁄2 , mozzo anteriore Siamt e posteriore contropedale Torpedo punzonato 40.
Integrazioni, sostituzioni:
– Faro con corpo in alluminio Razzo;
– Dinamo Reimann;
– Gemma a melograno;
– Sella in pelle imbottita di crine “Piemonte”;
– Pneus Michelin da 26 1⁄2 ballon (Made in France), neri;
– Cavalletto in alluminio Art;
– Paramanubrio in zama e gomma;
– Pedali generici a sei gommini.
Restauro conservativo eseguito dal proprietario