Dalla fine degli anni 30 questa balloncina Cusio si presenta a noi con un telaio a tubi grossi con particolari congiunzioni visibili, testa di forcella visibile tipicamente piemontese, freneria a trasmissione rigida esterna e un color sabbia con filettature blu. Monta parafanghi carenati a doppia asta con attacchi su forcella e carro posteriore, carter tubolare con rilievi e ingrassatore alla catena, manubrio con fissaggio tramite expander e manopole e manopolini in osso. Presenta decalcomanie ancora ben visibili su carter e canotto di sterzo, dipinto del medesimo blu delle filettature. Le pedivelle sono marchiate in corsivo, i mozzi in stampatello e presentano un oliatore a fascetta, e anche il portafanale è marcato Cusio. Pedali a 6 gommini e gomme Michelin colore nero con fascia para misura semi-confort su cerchi da 26 pollici. Ricca la dotazione luminosa: gemma catarifrangente in vetro pallinato sul parafango posteriore dipinto di bianco come da disposizione bellica, bel gruppo luce Radsonne con particolare vetro sul fanale, e faretto a luce rossa al posteriore. Completano l’allestimento il portagiornale fissato al manubrio, il bronzino e un colorato paramanubrio a proteggere ciò che resta della cromatura per ancora tanti anni.
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