| Prodotta presso lo stabilimento di via Buenos Aires a Torino, è una delle ultime ballonetto prodotte dall’azienda torinese. Questo modello non si discosta di molto da quelli prodotti nel decennio precedente, sicuramente si tratta di una bici economica che non brilla per originalità e componentistica pregiata ma, al tempo stesso, molto robusta e affidabile. Lo stato di conservazione è ottimo, soprattutto della vernice, meno per la cromatura del manubrio. Mozzi e pedivelle marchiati Frejus, classica ruota libera Caimi super sport a 18 denti, sistema frenante ancora a bacchette esterno, visto il periodo era più comune che montasse quello a filo, ma così non è. Piccola, curiosa anomalia è rappresentata dalla staffa reggi faro con la R di Rola (nota sottomarca della Frejus) al posto della F. Concludo segnalando la presenza di due splendidi e ben conservati copertoni Superga 1⁄2 ballon neri.
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